Iniziamo la nuova stagione cinematografica con uno di quei film che ci piacciono tanto; una vertigine di eventi e atmosfere che ci travolge, fscendoci scoprire con gusto partecipato l'avventurosa biografia dell'imprenditrice dietro uno dei brand di champagne più famosi al mondo.
Barbe-Nicole Ponsardin Clicquot è una donna perdutamente innamorata di suo marito. Quando lui viene meno, si prenderà cura della sua vigna e resterà determinata a portare avanti la sua attività vinicola ad ogni costo.
Un film autobiografico insieme poetico e ribelle. È Widow Clicquot, il biopic sulla missione (im)possibile di Barbe-Nicole Ponsardin Clicquot, passata alla storia come una delle pioniere dell'imprenditoria al femminile, con il suo nome che ancora oggi è indissolubilmente legato al migliore champagne.
Thomas Napper
Haley Bennett, Tom Sturridge, Sam Riley, Leo Suter
USA
2023
biografico, drammatico
89 min.
“Dovevamo chiamare Kubrick!” :)
Siamo nel 1968 e gli Stati Uniti stanno vivendo uno dei loro peggiori momenti di sempre: la guerra in Vietnam da un lato, alcuni disastri naturali avvenuti, la perdita dell'Apollo 10 e soprattutto il costante scontro a distanza contro i Sovietici. Arrivare primi sulla Luna è una priorità nazionale; la missione deve funzionare, a tutti i costi! Per questo un misterioso agente governativo recluta Kelly Jones, una donna “in grado di vendere qualsiasi cosa” che viene incaricata di inscenare un finto sbarco sulla Luna come piano di riserva. A quel punto il conto alla rovescia inizia davvero.
Una commedia leggera, interpretata benissimo, con una rilettura storica ampiamente romanzata e adattata al tono brillante della narrazione, specchio della società americana dell'epoca, che sbeffeggia qualsiasi complotto più o meno fondato mentre sventola la bandiera della resilienza e perseveranza Made in USA.
Greg Berlanti
Scarlett Johansson, Channing Tatum, Woody Harrelson
USA
2024
commedia
132 min.
Tratto da una storia vera, un film sull'importanza di educazione e cultura come armi contro i regimi. Una storia di coraggio, dedizione e resistenza che rischiava di rimanere sepolta dalle ombre del regime franchista. Candidato a 5 premi Goya.
Spagna 1935, la Spagna si prepara lentamente a quella che diventerà una delle più sanguinose guerre civili che mai si siano viste in Europa e non solo. Antoni Benaiges è un maestro delle scuole elementari di origini catalane a cui viene assegnata una pluriclasse a Bañuelos de Bureba (Burgos). I suoi metodi di insegnamento innovativi e il fatto di non nascondere il proprio ateismo gli alienano le simpatie del parroco e del sindaco ma non quelle degli alunni che lo sentono vicino alle loro speranze e ai loro sogni. Uno dei quali è quello di poter vedere il mare.
Un film molto intenso che ci i ricorda il dovere della memoria in un presente in cui il revisionismo storico si approfitta di amnesie collettive indotte dal flusso comunicativo che ci disorienta. La Spagna non smette di fare i conti con un passato difficile, che ha visto uno contro l'altro amici, parenti, vicini di casa. in una lotta fratricida assurda e incredibilmente spietata.
Patricia Font
Enric Auquer, Laia Costa, Luisa Gavasa
Spagna
2023
storico, drammatico
105 min.
Tre sorelle, Lucia, Ada e Flavia: non più bambine, non ancora donne, nell'ultimo anno del conflitto mondiale. Leone d'argento – Gran premio della giuria all'81^ Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia
Siamo alla fine della seconda guerra mondiale a Vermiglio, villaggio di montagna in Trentino-Alto Adige, ultimo comune della val di Sole, storicamente zona di frontiera. In questo villaggio è nato il padre della cineasta e attraverso l'omaggio alla figura paterna e al luogo di nascita, emerge chiaro il ritratto di una comunità, delle sue gioie, piccole e grandi ma sempre momentanee, e delle sue grandi fatiche, amarezze, speranze troppo spesso deluse. E anche, con la stessa amorevole onestà, delle sue ipocrisie, omertà, ottusità.
Un film sorprendente che ricorda molto Ermanno Olmi e la sua visione delle cose. Il racconto di un mondo antico osservato con grande attenzione e restituito con commovente naturalezza.
Maura Delpero
Tommaso Ragno, Giuseppe De Domenico, Roberta Rovelli
Italia
2024
drammatico
119 min.
Dover, 2014. Bernie Jordan ha quasi novant'anni e un grande sogno: quello di partecipare al 70esimo anniversario dello Sbarco in Normandia, al quale ha partecipato come giovane recluta in Marina il 6 giugno del 1944. Irene, sua moglie da 70 anni, è malata e ricoverata in una casa di cura dove anche Bernie ha deciso di trasferirsi per non stare lontano da lei, anche se lui è ancora abbastanza autonomo e indipendente. Quando scopre di essere arrivato troppo tardi per prenotare il viaggio organizzato dai reduci di Dover intenzionati a partecipare alle celebrazioni del D-Day, Bernie decide di partire da solo, con il benestare della moglie, che non avverte il personale della casa di cura affinché non impedisca al marito di realizzare il suo sogno. Durante il viaggio Bernie farà amicizia con un ex combattente della Royal Air Force, anche lui reduce dello Sbarco, ed entrambi si confronteranno con i fantasmi del loro passato militare.
Basato sulla vera storia di Bernie Jordan, noto ai media con il soprannome di “il grande fuggitivo” per quella sua iniziativa spericolata, a quasi novant'anni. Una storia delicata e profonda ci volevano due interpreti straordinari, e Parker li ha trovati in Michael Caine e Glenda Jackson, lui al suo ultimo ruolo prima del ritiro dalle scene, lei al suo ruolo finale prima della scomparsa nel 2023.
Oliver Parker
Michael Caine, Glenda Jackson
Gran Bretagna
2023
commedia
96 min.
Cortigiana di successo, Lili d'Alengy è sicura del suo valore sociale e tiene in pugno la fervente Parigi del 1900. All'improvviso, però, dall'esilio parentale riemerge la figlia che Lili si vergogna di avere: una bambina disabile di nome Tina, la cui esistenza sarebbe inaccettabile per la buona società parigina. Lili scappa quindi a Roma, dove c'è un istituto che si dice possa prendere in cura bambini con difficoltà. Lì incontra Maria Montessori, che a sua volta ha un figlio “nascosto” nato fuori dal matrimonio in una relazione con il collega Giuseppe. Insieme, i due medici cercano di convincere le istituzioni che il loro metodo educativo sperimentale è in grado di recuperare alla società quei bambini emarginati dal sistema.
Grande successo in Francia: Jasmine Trinca dona volto e profonda dignità alla figura di Maria Montessori nell'esordio alla finzione della regista francese Léa Todorov, che inquadra la famosa pedagogista all'inizio della carriera, divisa tra gli ideali del lavoro con i bambini e un rapporto complicato con la sua stessa maternità.
di Léa Todorov. con Jasmine Trinca, Leïla Bekhti, Rafaelle Sonneville-Caby, Raffaele Esposito
Francia
2023
biografico
100 min.
Francesca Comencini ha deciso di dire grazie a suo padre. L'ha fatto meravigliosamente, quando i tempi erano ormai maturi, lei abbastanza grande per raccontare le proprie fragilità e più che esperta per poter rendere il giusto omaggio a un regista che ha fatto la storia del cinema italiano
È la storia di un padre, il famoso regista Luigi Comencini, interpretato magistralmente da Fabrizio Gifuni, di sua figlia Francesca e del loro intricato rapporto. Lui è un padre sempre presente, nonostante il lavoro partecipa a ogni momento della vita della figlia: l'accompagna a scuola e risolve in prima persona tutti i suoi problemi. Sa rincuorarla quando è triste e sa convincerla a superare ogni sua paura. Il loro rapporto si basa sulla fiducia: il padre crede sempre alla figlia e lei dice sempre la verità. Tutto fila liscio fino a quando quella bambina incapace di dire bugie cresce e diventa una piccola donna, in balia del suo futuro e di un'incertezza che la tormenta.
La regista romana racconta il meraviglioso e travagliato rapporto con il padre, in un toccante film autobiografico, ambientato tra gli anni ‘60 e '70. Un'altra prova esemplare di Fabrizio Gifuni e una grande conferma per Romana Maggiora Vergano, dopo aver recitato con Paola Cortellesi in “c'è ancora domani”.
Francesca Comencini
Fabrizio Gifuni, Romana Maggiora Vergano, Anna Mangiocavallo
Italia
2024
drammatico
110 min.
Ritorna al cinema il 7 febbraio, giornata contro il bullismo e cyberbullismo - INGRESSO SPECIALE €4,00 under 18 e €5,50 per tutti
Dalla storia vera di Andrea Spezzacatena, morto suicida a 15 anni, e dal libro di Teresa Manes, madre di Andrea Spezzacatena, intitolato “Andrea oltre il pantalone rosa”.
“Oggi avrei avuto 27 anni... se non avessi deciso di fare... beh lo sapete”. Il film inizia con queste parole e con la voce narrante di Samuele-Andrea, che accompagnerà il pubblico per tutta la visione. Lo prende per mano, lo guida, senza dubbio in modo accogliente e dolce.Nel 2012 fu il primo caso di suicidio a essere collegato direttamente al bullismo e in particolare al cyberbullismo. Teresa Manes, sua madre, dopo la morte del figlio entrò nel suo profilo Facebook con le credenziali che il ragazzo stesso le aveva dato poco prima di morire. Fu solo allora che Manes scoprì che alcuni compagni e compagne di classe di Andrea avevano creato un gruppo in cui si prendevano gioco di lui chiamato “Il ragazzo con i pantaloni rosa”. Quel paio di pantaloni erano stati un regalo che Teresa aveva fatto ad Andrea e che lui indossava spesso anche a scuola sono diventati un simbolo della lotta al bullismo: “ho commesso molti errori con Andrea - ha detto Teresa Manes - regalargli quel paio di pantaloni non è stato tra quelli”.
Margherita Ferri
Samuele Carrino, Claudia Pandolfi, Andrea Arru, Sara Ciocca, Corrado Fortuna
Italia
2024
drammatico
120 min.
Un film intelligente, profondo, rigoroso. Filologicamente e storicamente ineccepibile, la storia di un uomo, segretario negli Anni 70 del più importante partito comunista del mondo occidentale, ma anche di un popolo per il quale la vita e la politica, privato e collettivo, erano indissolubilmente legati. E poi c'è la storia, con la S maiuscola: molti momenti inediti, intrecciando materiale d'archivio e cinema di finzione
Siamo negli anni cruciali tra il 1973 al 1978, gli anni dell'attentato che subì a Sofia, della rinuncia ai fondi dall'Unione Sovietica, del compromesso storico, degli accordi con Aldo Moro e del suo sequestro. Berlinguer verrà ricordato come uno dei politici più silenziosi ed eloquenti di sempre: impegno nell'ascolto come nella restituzione di quelle istanze di cui era portavoce. Con lui il Partito Comunista Italiano raggiunse il 34,4% delle preferenze ed è proprio l'atmosfera di appassionata partecipazione politica che il film riesce a raccontare e restituire sullo schermo, attraverso un abile accostamento di finzione e realtà.
Andrea Segre (io sono Li, Welcome Venice), documentarista e regista veneto di Dolo, realizza forse il suo un film più importante che riesce a restituire l'idea di un Paese concreto, vivo, desideroso di farsi carico del proprio futuro.
Andrea Segre
Elio Germano, Stefano Abbati, Francesco Acquaroli, Fabio Bussotti, Paolo Calabresi
Italia
2024
drammatico
122 min.
A ogni nuovo film da almeno 15 anni a questa parte, si dice “sarà il suo ultimo film…” e lui intanto continua a farne altri. A 94 anni, Clint Eastwood non ha ancora finito di farci le sue domande e di mettere in discussione la sua America, e tutti noi.
Un ragazzo, un bravo ragazzo in attesa di diventare padre, viene chiamato a fare il suo dovere di giurato in un processo per omicidio. L'imputato è stato visto litigare con la sua fidanzata che, dopo aver lasciato il locale in cui stavano con rabbia in una notte di pioggia, è stata trovata morta, buttata giù da un ponte. L'accusa dice che è stato lui, ex spacciatore di droga, pessimo cittadino, uomo odiato. Ascoltando la prima ricostruzione dei fatti però il protagonista si accorge di conoscere quegli eventi: c'era infatti anche lui quella sera.
Clint Eastwood torna ad esplorare la moralità umana, affiancandosi per toni e colori a Gran Torino e, per certi versi, anche a The Mule, e lo fa con una maestria e una potenza incredibile. Un grande film, un'opera in grado di lavorare per sintesi, andando dritto al punto, ia dal punto di vista visivo che da quello narrativo. Un gioco di tensione, raffinato e coinvolgente, in cui ci sentiamo necessariamente tirati in causa.
Clint Eastwood
Nicholas Hoult, Toni Collette, J.K. Simmons, Kiefer Sutherland
USA
2024
drammatico
114 min.
Nell'immediato dopoguerra, tra le macerie di una Napoli piegata dalla miseria, i piccoli Carmine e Celestina tentano di sopravvivere come possono, aiutandosi a vicenda. Una notte, s'imbarcano come clandestini su una nave diretta a New York per andare a vivere con la sorella di Celestina emigrata mesi prima. I due bambini si uniscono ai tanti emigranti italiani in cerca di fortuna in America e sbarcano in una metropoli sconosciuta, che dopo numerose peripezie, impareranno a chiamare casa.
Salvatores sceglie apertamente un tono fiabesco, attingendo anche alla letteratura “per ragazzi”, da Dickens a Stevenson a Salgari. Da una sceneggiatura di Federico Fellini rimasta nascosta per anni, il regista dà vita a un racconto che scalda il cuore, fatto di speranza ed empatia
Gabriele Salvatores
Pierfrancesco Favino, Dea Lanzaro, Antonio Guerra
Italia
2024
drammatico
124 min.
“Esistono anche le brave persone, ricordò Furlong a sé stesso mentre tornava in città.Era solo questione di imparare a gestire tutto quanto e a raggiungere un equilibrio tra quello che dài e quello che ricevi, in modo da andare d'accordo con gli altri e non solo con sé stessi.”
New Ross, Irlanda, 1985. Bill Furlong (Cillian Murphy) è un commerciante di carbone, un uomo taciturno che ha dedicato la vita al lavoro, alla moglie Eileen e alle loro cinque figlie. Quando per caso scopre un terribile segreto nascosto nel convento locale, diretto da Suor Mary (Emily Watson), i ricordi più dolorosi del suo passato tornano a galla. Sarà il momento per Bill di decidere se voltarsi dall'altra parte o ascoltare il proprio cuore e sfidare il silenzio di un'intera comunità.
È una ferita ancora dolorosa la vicenda delle Case Magdalene in Irlanda, istituti religiosi che si occupavano della “redenzione” di ragazze e giovani madri, di cui si è parlato in film di successo come Magdalene di Peter Mullan (Leone d'oro a Venezia) e Philomena di Frears. Ma nel 2021 il successo del romanzo breve di Claire Keegan “Small things like these” ha di nuovo attirato l'interesse del grande schermo, con Cillian Murphy produttore che diventa anche intenso protagonista.
Tim Mielants
Cillian Murphy, Eileen Walsh, Michelle Fairley, Emily Watson, Clare Dunne
USA, Irlanda, Belgio
2024
drammatico
96 min.
Leone d'Oro a Venezia 81. Il cinema, la letteratura, Almodóvar torna a esplorare il tema dell'arte come veicolo di sublimazione della vita (e della morte).
Due donne, Ingrid e Martha, un tempo inseparabili, si ritrovano a confrontarsi con il passato e con la fragilità della vita. Martha, un tempo reporter di guerra, malata terminale, decide di porre fine ai suoi giorni e chiede ad Ingrid, scrittrice, di starle accanto in questo momento cruciale. Le due amiche, attraverso un'intimità ritrovata, ripercorrono i loro anni passati e cercano di trovare una pace che sembrava ormai irraggiungibile.
Pedro Almodovar, al suo primo lungometraggio in lingua inglese, affronta di petto, ma con grande pudore e una misura di ironia e leggerezza, il tema della nostra impermanenza su questa terra e della nostra possibilità di scelta su come dire basta. Un film intenso e profondo che affronta temi come l'amicizia, la morte e il perdono, e fa riflettere sulla bellezza e sulla precarietà dell'esistenza
Pedro Almodóvar
Tilda Swinton, Julianne Moore, John Turturro, Alessandro Nivola, Melina Matthews
Spagna
2024
drammatico
107 min.
Ferzan Ozpetek arriva al quindicesimo film, tutto al femminile, con un cast straordinario che conta ben 18 attrici italiane.
Un regista convoca le sue attrici preferite, quelle con cui ha lavorato e quelle che ha amato. Vuole fare un film sulle donne ma non svela molto: le osserva, prende spunto, si fa ispirare, finché il suo immaginario non le catapulta in un'altra epoca, in un passato dove il rumore delle macchine da cucire riempie un luogo di lavoro gestito e popolato da donne, dove gli uomini hanno piccoli ruoli marginali e il cinema può essere raccontato da un altro punto di vista: quello del costume. Tra solitudini, passioni, ansie, mancanze strazianti e legami indissolubili, realtà e finzione si compenetrano, così come la vita delle attrici con quella dei personaggi, la competizione con la sorellanza, il visibile con l'invisibile.
La connessione umana che esiste tra le diciotto donne di Diamanti è la più alta forma d'amore: l'amicizia, quella femminile, dove solidarietà, comprensione e sostegno non hanno eguali. Come il diamante è da sempre il simbolo dell'amore eterno, indistruttibile, invincibile e infinito, così è ciò che lega i diamanti della storia. Diamanti che insieme, unite, sono imbattibili e insuperabili. E non solo negli abiti che creano.
Ferzan Ozpetek
Luisa Ranieri, Jasmine Trinca, Stefano Accorsi
Italia
2024
commedia
100 min.
“Chi tra voi è senza peccato scagli la prima pietra”
Dopo la morte improvvisa dell'amato e compianto Pontefice, il Cardinale Lawrence viene incaricato di guidare questo delicato processo. Con i leader più potenti della Chiesa Cattolica riuniti nelle segrete sale del Vaticano, Lawrence si trova coinvolto in una rete di intrighi, tradimenti e giochi di potere. Un oscuro segreto emerge, minacciando di scuotere le fondamenta stesse della Chiesa.
Tratta dall'omonimo romanzo di Robert Harris, il film si presenta con i toni del thriller, ma è molto di più, perché attraverso una vicenda intricata e coinvolgente si propone di far mostra dell'assoluta complessità dell'animo umano, raccontando, quasi con le velleità di un esperimento sociologico, un gruppo di persone rinchiuse in un unico luogo con poche possibilità di interazioni con l'esterno.
Un appassionante thriller morale, il cui intrigo è volto non tanto a scovare colpevoli, quanto nello smascherare l'ipocrisia e la vanagloria di chi si affaccia a occupare ruoli di primo piano. Un fanta trhriller profondo e appassionante, con un Ralph Fiennes che regala una delle sue migliori interpretazioni. Da non perdere!
Edward Berger
Ralph Fiennes, Stanley Tucci, John Lithgow, Sergio Castellitto, Isabella Rossellini
USA
2024
drammatico
120 min.
Un viaggio in taxi dall'aeroporto JFK di New York a Manhattan. Una giovane donna, bella e assorta nei suoi pensieri, inizia una conversazione con il tassista Clark, un uomo diretto e senza peli sulla lingua. Nel tempo del tragitto, il contesto apparentemente ordinario di un taxi diventa il luogo di un dialogo straordinario, intimo e denso, fatto di piccole verità e grandi rivelazioni. Una storia semplice e universale, sul come una conversazione apparentemente banale tra due estranei possa prendere strade inaspettate e creare una connessione profonda.
Prima che le macchine con la guida automatica sostituiscano del tutto i romantici taxi gialli e i loro autisti, Christy Hall, alla sua opera prima da regista, ci tiene a ricordarci che l'incontro con un estraneo può essere un'epifania e funzionare meglio di una lunga seduta di psicoterapia. Una fotografia stupenda e due interpreti eccezionali per un film davvero intenso.
Christy Hall
Dakota Johnson, Sean Penn, Marcos A. Gonzalez
USA
2023
drammatico
100 min.
Il 16 settembre 1977 Maria Callas muore a 53 anni nel suo appartamento di Parigi, dove viveva sola con l'unica compagnia dei fidatissimi Ferruccio, autista e maggiordomo, e Bruna, la domestica. Nella settimana precedente alla morte, e a più di quattro anni dall'ultima performance, la straordinaria soprano greco-statunitense fa i conti con il peso della sua fama, con il ricordo ancora forte del compagno Aristotele Onassis e, forse, con un ultimo tentativo di tornare a calcare i palcoscenici dell'opera, pur indebolita e con una voce nella quale lei per prima non riconosce più il timbro de “la Callas” e delle sue indimenticabili interpretazioni.
Il talentuoso regista cileno Pablo Larrain, dopo aver visitato Jacqueline Kennedy nei drammatici momenti successivi all'assassinio del presidente suo marito, e Diana Spencer prigioniera in una casa degli orrori reali, aggiunge un'artista al gruppo narrando con eleganza e riserbo degli ultimi giorni di una Maria Callas brillantemente interpretata da Angelina Jolie.
Pablo Larraín
Angelina Jolie, Pierfrancesco Favino, Alba Rohrwacher, Haluk Bilginer
USA, Germania, Italia
2024
biografico, drammatico
123 min.
Una casa ospiterà generazioni di famiglie, dall'homo sapiens agli indigeni ai coloni, fino ad un nucleo domestico afroamericano contemporaneo. E nel salotto di quella casa scorreranno vite sempre diverse e sempre uguali, popolate da mariti, mogli, figli, nonni, nipoti.
Dai creatori e dagli interpreti di Forrest Gump nasce una nuova storia che celebra la bellezza della vita attraverso gli occhi di diversi personaggi, tutti legate da un luogo magico e indimenticabile. In questo angolo speciale del mondo, le loro vite si intrecciano e la storia si dispiega attraverso le generazioni, rivelando con delicatezza l'essenza più pura dell'esperienza umana.Diretto da Robert Zemeckis, con una sceneggiatura firmata da Eric Roth e Zemeckis, il film trae ispirazione dall'acclamata graphic novel di Richard McGuire. Tom Hanks e Robin Wright ci conducono in un viaggio fatto di amore e perdita, di gioia e di vita vissuta intensamente, in un luogo dove tutto accade e dove ogni emozione trova il suo posto: HERE.
La scenografia che diventa sceneggiatura in un film che elabora tecnica e storytelling, mischiando vita, ricordi e amore. Irresistibile e commovente.
Robert Zemeckis
Tom Hanks, Robin Wright, Paul Bettany
USA
2024
commedia
104 min.
Roberto Andò ricompone la squadra de La stranezza e con L'abbaglio riporta sul set il trio vincente composto da Toni Servillo, Ficarra e Picone.
1860. Giuseppe Garibaldi inizia da Quarto l'avventura dei Mille circondato dall'entusiasmo dei giovani idealisti giunti da tutte le regioni d'Italia, e con il suo fedele gruppo di ufficiali, tra i quali si nota un profilo nuovo, quello del colonnello palermitano Vincenzo Giordano Orsini. Astuto stratega, organizza una finta ritirata per ingannare il nemico. In questo stratagemma vengono coinvolti due personaggi molto diversi: un contadino emigrato e un illusionista. Un episodio cruciale dell'Unità d'Italia, che tocca i temi dell'inganno, dell'identità e della speranza, attraverso le vicende di questi uomini comuni che si trovano a vivere un momento storico straordinario, con una rilettura amara degli ideali romantici di giustizia e libertà e il ritratto di un Sud che vide morire quelle illusioni.
“Erano davvero 1000?” Venerdi 31 gennaio, dopo la visione del film, saranno con noi gli storici Carlo Saletti e Federico Melotto che ci racconteranno retroscena e curiosità del famosissimo ma anche forse non ben conosciuto evento storico.
Roberto Andò
Toni Servillo, Salvo Ficarra, Valentino Picone, Tommaso Ragno
Italia
2024
storico, commedia
131 min.
Il titolo orginale “En fanfare” ci piace di più! Per “fanfara” si intende un “complesso di strumenti a fiato e di strumenti a percussione, che accompagna di solito sfilate, parate militari, cerimonie ufficiali”, quindi un gruppo di persone che suonano spesso in modo fragoroso, ma anche trovando dei picchi di incredibile espressività emotiva, a patto che si sia qualcuno ad accordarle!
Thibaut è un direttore d'orchestra di fama mondiale, abituato a calcare i palcoscenici internazionali. Quando scopre di essere stato adottato, viene a conoscenzadell'esistenza di un fratello di nome Jimmy, che lavora come addetto ad una mensa scolastica e suona il trombone in una banda nel nord della Francia. Apparentemente tutto li divide, tranne l'amore per la musica. Notando le eccezionali doti musicali del fratello, Thibaut si propone di riparare all'ingiustizia del destino. Jimmy inizia così a sognare una vita differente...
Un film in grado di parlare (o di suonare, fate voi) in modo leggero, ironico e coinvolgente, mischiandosi con altri generi e affrontando tanti argomenti differenti. Dal dramma familiare, alla denuncia sociale per finire quella di vera e propria denuncia politica. Un altro grande film del cinema transalpino contemporaneo.
Emmanuel Courcol
Benjamin Lavernhe, Pierre Lottin, Sarah Suco, Jacques Bonnaffé
Francia
2024
commedia
103 min.
“Chi vorresti essere? Tutto ciò che non vogliono che io sia”.
Il Greenwich Village di New York City dei liberi pensatori, e poi le chitarre, i viaggi e i fuorilegge. Un giovane Bob Dylan, di 19 anni, che arriva a New York con soli 2 dollari in tasca e diventa famoso nel giro di tre anni, prima di essere accolto nella famiglia della musica folk a New York. E poi, naturalmente, ad un certo punto la sua fama cresce. È così incredibile, è una storia vera ed è molto interessante, riguarda un momento incredibilmente affascinante della storia americana
L'enigma di Bob Dylan in un biopic che si divincola dalla verità assoluta per avvicinarsi, invece, al documento artistico, politico e spirituale dell'artista.
James Mangold
Timothée Chalamet, Edward Norton, Elle Fanning, Monica Barbaro
USA
2024
biografico, drammatico
141 min.
Un film di cui si è parlato tantissimo. Prima a Cannes 2024, riscuotendo un successo unamime di critica e pubblico. Poi per le 13 candidature agli Oscar 25, poi per le polemiche che hanno coinvolto la protagonista pregiudicando la sua vittoria. Sia come sia, non c'è niente come Emilia Pèrez!
Rita, una tenace ma spiantata avvocata di Città del Messico che viene contattata, in modo spaventoso, dal capo di un importante cartello della droga. Il terribile personaggio ha osservato da lontano il lavoro di Rita e pensa che lei possa essere la donna giusta per un incarico molto delicato: scovare i medici migliori e più discreti per un compito delicatissimo. Farlo diventare una donna, sparire e cambiare vita per sempre. Lei accetta.
Un film drammatico quindi, e una storia di malavita, ma anche un musical bellissimo: sarete sorpresi con numeri che non si “staccano” dalla narrazione ma usano la musica per dare ritmo ai dialoghi mentre i movimenti coreografici trasformano i corpi in scenografie viventi: in questo modo l'impressione è quella di un mondo intero che si anima al ritmo delle note e prende forza trasformando le battute in canzoni e le azioni in danze.
Che non c'è niente come Emilia Pèrez lo avevamo detto?
Jacques Audiard
Zoe Saldana, Karla Sofía Gascón, Selena Gomez, Adriana Paz
USA, Messico, Francia
2024
drammatco, musical
130 min.
L'amore, il tempo, la vita, la morte e tutto quello che sta in mezzo nel folgorante film di John Crowley. Mai lacrimoso, eppure capace di arrivare dritto al cuore.
Una storia che potrebbe essere quella di tutti: Almut (Florence Pugh), che fa la chef, conosce (dopo averlo investito!) Tobias (Andrew Garfield), da poco divorziato. I due si innamorano, perdendosi in dieci anni di assoluta passione, complicità e uova sbattute al mattino. Un amore che culmina con la nascita di una splendida bambina, data alla luce in una stazione di servizio (una delle sequenze più divertenti e più dolci). Poi, la violenta irruzione di una malattia che torna a chiedere il conto. Le frequenze verranno alterate, con Almut che, intanto, non si da certamente per vinta, e anzi sceglie di vivere fino in fondo il tempo che le rimane.
Un film, dolce, intenso, che sa non essere un facile strappalacrime ed evita qualsiasi semplificazione di un dramma, coadiuvato dalla strepitosa prova di Florence Pugh e Andrew Garfield. Un'alchimia, la loro, tanto tangibile che sembra uscire dallo schermo, portando lo spettatore ad innamorarsi al primo sguardo.
John Crowley
Florence Pugh, Andrew Garfield, Adam James
Gran Bretagna, Francia
2024
drammatico
107 min.
La nostra mente è un posto molto affollato, siamo tutti pluriabitati con tante diverse personalità che devono convivere tra di loro. Razionali, romantiche, istintive, a volte folli. Ma chi comanda veramente?
La nostra mente è un posto molto affollato, siamo tutti pluriabitati con tante diverse personalità che devono convivere tra di loro. Razionali, romantiche, istintive, a volte folli. Ma chi comanda veramente? FolleMente è la storia di un primo appuntamento, una divertente commedia romantica che ci fa entrare nei pensieri dei due protagonisti per scoprire i meccanismi misteriosi che ci fanno agire. Le varie personalità avranno voce e corpo e le vedremo discutere, litigare, gioire e commuoversi per cercare di avere il sopravvento e prendere la decisone finale.
Dopo Perfetti sconosciuti, Paolo Genovese prova a conquistare ancora una volta il pubblico con un film che mette in scena i contrasti interiori dei protagonisti. E ci riesce!
Paolo Genovese
Pilar Fogliati, Emanuela Fanelli, Maria Chiara Giannetta, Claudia Pandolfi, Marco Giallini, Maurizio Lastrico, Rocco Papaleo e Claudio Santamaria
IT
2024
commedia
97 min.
un film toccante che ci ricorda l'importanza dell'empatia e della memoria storica
David e Benji sono due cugini che si erano persi di vista e si ritrovano in occasione della morte della nonna e di un tour organizzato in Polonia, partendo da Varsavia verso i luoghi che hanno caratterizzato l'Olocausto. Un'occasione per ricongiungersi tra di loro e riconnettersi alle proprie origini ebraiche ma anche, come da copione, per far emergere tutti i dissidi interiori tra di loro che hanno una lunga storia.
Jesse Eisenberg, nella sua opera seconda, porta in scena un viaggio on-the-road verso Varsavia alla riscoperta delle proprie origini ebraiche
Jesse Eisenberg
Kieran Culkin, Jesse Eisenberg, Olha Bosova
us
2024
commedia / drammatico
90 min.
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