Il primo appuntamento della nuova stagione della Grande Arte al Cinema, con gli interventi esclusivi di Terry Gilliam, Michael Palin, Claudia Winkleman e la Principessa Eugenie.
Il cinema celebra la National Gallery in occasione del bicentenario. fu infatti fondata nel 1824 dal Governo del Regno Unito che acquistò 38 dipinti dal banchiere John Julius Angerstein e sin da subito ampliata dai suoi primi direttori, come il celebre Sir Charles Lock Eastlake, la National Gallery è un museo ricco di capolavori, una risorsa infinita per ripercorrere i momenti salienti della storia dell'arte, ma anche una fonte inesauribile di racconti individuali e collettivi. Ma a chi appartengono veramente le storie raccontate tra le sue sale e a chi si rivolgono? Quali opere hanno un impatto maggiore e su quali visitatori?
Il film ci mostra come il potere della grande arte risieda nella sua capacità di comunicare con chiunque, indipendentemente dalle conoscenze storiche, dal background e dalle convinzioni dei singoli.
di Ali Ray e Phil Grabsky.
Gran Bretagna
2024
documentario
85 min.
Dover, 2014. Bernie Jordan ha quasi novant'anni e un grande sogno: quello di partecipare al 70esimo anniversario dello Sbarco in Normandia, al quale ha partecipato come giovane recluta in Marina il 6 giugno del 1944. Irene, sua moglie da 70 anni, è malata e ricoverata in una casa di cura dove anche Bernie ha deciso di trasferirsi per non stare lontano da lei, anche se lui è ancora abbastanza autonomo e indipendente. Quando scopre di essere arrivato troppo tardi per prenotare il viaggio organizzato dai reduci di Dover intenzionati a partecipare alle celebrazioni del D-Day, Bernie decide di partire da solo, con il benestare della moglie, che non avverte il personale della casa di cura affinché non impedisca al marito di realizzare il suo sogno. Durante il viaggio Bernie farà amicizia con un ex combattente della Royal Air Force, anche lui reduce dello Sbarco, ed entrambi si confronteranno con i fantasmi del loro passato militare.
Basato sulla vera storia di Bernie Jordan, noto ai media con il soprannome di “il grande fuggitivo” per quella sua iniziativa spericolata, a quasi novant'anni. Una storia delicata e profonda ci volevano due interpreti straordinari, e Parker li ha trovati in Michael Caine e Glenda Jackson, lui al suo ultimo ruolo prima del ritiro dalle scene, lei al suo ruolo finale prima della scomparsa nel 2023.
Oliver Parker
Michael Caine, Glenda Jackson
Gran Bretagna
2023
commedia
96 min.
C'è davvero bisogno di presentazioni?
Il dottor Frankenstein, nipote del celeberrimo medico, è un affermato neurochirurgo che vive e insegna in una università negli Stati Uniti ed è impegnato a far dimenticare la sua discendenza dal creatore della Cosa. Un giorno però riceve l'invito a recarsi nel castello del nonno in Transilvania a causa di un lascito testamentario. Finisce così per essere attratto dall'atmosfera del luogo, scopre il polveroso laboratorio in cui venne portato a termine l'esperimento e decide di tentare a sua volta l'impresa trafugando un cadavere per restituirgli la vita.
Un film che è un cult assoluto, che unisce tutte le generazioni: festeggiamo Halloween e i 50 anni di Frankenstein Junior tutti insieme, ridendo a crepapelle!
E un ricordo da collezione per i primi 100 spettatori!
ingresso unico €6
Mel Brooks
Gene Wilder, Peter Boyle, Marty Feldman, Teri Garr, Cloris Leachman
USA
1974
comico
100 min.
A 150 anni dalla prima mostra del movimento impressionista arriva per la prima volta sul grande schermo Pissarro. Il padre dell'Impressionismo
Nato nelle Antille, Camille Pissarro (1830-1903) scoprì la sua passione per la pittura da giovane, a Parigi, e all'età di 43 anni riunì intorno a sé in un nuovo collettivo un gruppo di artisti entusiasti. La loro prima mostra fu disprezzata dalla critica, ma fu così che il gruppo acquisì il nome che l'avrebbe reso celebre: quello di Impressionisti. Per i 40 anni successivi, Pissarro fu la forza trainante di quello che sarebbe diventato il movimento artistico forse più amato al mondo. Il suo lavoro influenzò molti artisti, da Claude Monet a Paul Cézanne.
Un Viaggio alla scoperta di uno degli artisti più rivoluzionari e dirompenti dell'epoca moderna: un padre di famiglia dedito al lavoro, un uomo generoso, appassionato, sperimentatore. Un artista colto, astuto, socialmente consapevole e anarchico. Era anche un grande scrittore di lettere, il che è un dono per un documentarista, in quanto questi scritti forniscono una visione intima sui suoi pensieri, sul mondo in cui viveva, sulle influenze che gli altri avevano su di lui e sul suo approccio infallibile al fare arte.
di David Bickerstaff
UK
2023
documentario
94 min.
Un film scritto, diretto e interpretato da ragazzi e ragazze autistici e neurotipici
Serata a ingresso libero
SOUCE è molto più di un film: è un viaggio emozionante che esplora la realtà attraverso gli occhi e il cuore di chi vive senza preconcetti né filtri, esaltando il potere del cinema come strumento di inclusione, espressione... guarigione.
La storia è stata scritta da Riccardo, un ragazzo con una forma di autismo grave, il quale ha risposto a un questionario di 10 domande basato sul modello del viaggio dell'eroe, preparato da Andrea Aglieri, il nostro sceneggiatore.Per superare le sue difficoltà comunicative, Riccardo ha inoltre utilizzato inPrint, un software speciale che gli ha permesso di esprimersi in modo chiaro ed efficace.Il risultato è stata una sceneggiatura ricca di significati che riflette la visione personale di Riccardo sul mondo. Il suo lavoro dimostra che con il giusto supporto e risorse, le persone con disabilità possono superare enormi barriere creando opere d'arte straordinarie.
Si tratta di una storia essenziale, semplice nella sua forma ma dal significato profondo, che offre uno sguardo toccante sull'autismo. Questo cortometraggio non solo mette in luce il talento e la sensibilità dei ragazzi ma vuole portare il pubblico a vedere il mondo attraverso la loro visione della vita.
di Riccardo Castellazzo, da una idea di Andrea Baglio, scritto, diretto e interpretato da ragazzi e ragazze autistici e neurotipici
Serata con la partecipazione del regista Alberto Rizzi e di parte del cast
Una moderna tragedia greca, un western veneto, ambientato sui Monti Lessini italiani. I fratellastri Camaso ritornano da adulti nella casa del vecchio padre, un omuncolo, ladro e ingannatore. Un intreccio di vite dissolute, di rancori e orrori domestici, che mostra un mondo dominato dall'avidità e dalle crudeltà familiari.
il regista veronese Alberto Rizzi (si muore solo da vivi) torna con un cinema dal sapore classico, che omaggia il passato con ambizione, senza rinunciare alla ricerca di un'estetica nuova e pittoresca nei movimenti di camera. Squali si svela attraverso immagini che, talvolta, parlano da sole: visionarie, surreali, grottesche e gotiche. C'è un profondo rispetto per un cinema colto, che studia il passato ma lo integra nella modernità. Il risultato è un'opera visivamente fresca, dall'approccio sofisticato e, finalmente, originale.
Alberto Rizzi
Stefano Scherini, Mirko Artuso, Sara Putignano, Diego Facciotti, Gregorio Righetti
Italia
2024
drammatico
107 min.
Solo questa sera in lingua originale inglese con sottotitoli italiano, per apprezzare al massimo la potenza di questo film
Un ragazzo, un bravo ragazzo in attesa di diventare padre, viene chiamato a fare il suo dovere di giurato in un processo per omicidio. L'imputato è stato visto litigare con la sua fidanzata che, dopo aver lasciato il locale in cui stavano con rabbia in una notte di pioggia, è stata trovata morta, buttata giù da un ponte. L'accusa dice che è stato lui, ex spacciatore di droga, pessimo cittadino, uomo odiato. Ascoltando la prima ricostruzione dei fatti però il protagonista si accorge di conoscere quegli eventi: c'era infatti anche lui quella sera.
Clint Eastwood torna ad esplorare la moralità umana, affiancandosi per toni e colori a Gran Torino e, per certi versi, anche a The Mule, e lo fa con una maestria e una potenza incredibile. Un grande film, un'opera in grado di lavorare per sintesi, andando dritto al punto, ia dal punto di vista visivo che da quello narrativo. Un gioco di tensione, raffinato e coinvolgente, in cui ci sentiamo necessariamente tirati in causa.
Clint Eastwood
Nicholas Hoult, Toni Collette, J.K. Simmons, Kiefer Sutherland
USA
2024
drammatico
114 min.
Leone d'Oro a Venezia 81. Il cinema, la letteratura, Almodóvar torna a esplorare il tema dell'arte come veicolo di sublimazione della vita (e della morte).
Due donne, Ingrid e Martha, un tempo inseparabili, si ritrovano a confrontarsi con il passato e con la fragilità della vita. Martha, un tempo reporter di guerra, malata terminale, decide di porre fine ai suoi giorni e chiede ad Ingrid, scrittrice, di starle accanto in questo momento cruciale. Le due amiche, attraverso un'intimità ritrovata, ripercorrono i loro anni passati e cercano di trovare una pace che sembrava ormai irraggiungibile.
Pedro Almodovar, al suo primo lungometraggio in lingua inglese, affronta di petto, ma con grande pudore e una misura di ironia e leggerezza, il tema della nostra impermanenza su questa terra e della nostra possibilità di scelta su come dire basta. Un film intenso e profondo che affronta temi come l'amicizia, la morte e il perdono, e fa riflettere sulla bellezza e sulla precarietà dell'esistenza
Pedro Almodóvar
Tilda Swinton, Julianne Moore, John Turturro, Alessandro Nivola, Melina Matthews
Spagna
2024
drammatico
107 min.
La Parrocchia di Sommacampagna vi invita alla visione di “Natale con the Chosen: Holy Night”, uno speciale episodio natalizio di “The Chosen”, che racconta la nascita di Gesù attraverso performance musicali e una narrazione straordinaria.
The Chosen è la prima serie tv, in sette stagioni, dedicata a Cristo. Un progetto partito dal basso negli Stati Uniti (finanziato tramite crowdfunding) e lanciato nel 2019 gratuitamente sul web e da marzo anche su TV2000, che ha raggiunto finora oltre 200 milioni di spettatori, oltre 770 milioni di visualizzazioni di singoli episodi e che conta più di 12 milioni di follower sui social media.
Per quanto fedele al testo biblico, The Chosen vuole esserne una narrazione, cioè vuole suscitare curiosità e un desiderio di maggiore approfondimento da parte del pubblico. Quindi si prende la libertà di immaginare i dubbi, le speranze, le ferite e le fatiche dei personaggi e dei discepoli prima e dopo l'incontro con il Maestro.
INGRESSO LIBERO
Dallas Jenkins, Jacob Schwarz, Aaron Edson
Austin Reed Alleman, Sara Anne, Alican Barlas
USA
2024
storico, religioso
46 min.
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